...

QUI SI FERMA IL CINEMA E COMINCIAMO NOI, stronzi.

lunedì 29 agosto 2011

Sembrava figo: Ladri di Cadaveri


Per davvero: sembrava figo. Uno guarda cast (Simon Pegg, Andy "Gollum" Serkis, Tim Curry e altri attori britannici assortiti) e regista(John Landis, uno che ha girato capolavoroni come i Blues Brothers e Il principe cerca moglie) e dice: menchia, e se lo spara. Gran cazzata.


Ispirata alla vera storia di Burke&Hare, Tramona storica: Nella Edinburgo di inizio '800, due anatomisti segaossa fanno a gara a chi seziona più cadaveri in nome della scienza. Uno di questi, scaltrissimo, consegna una lettera falsa al boia con su scritto che i cadaveri sono solo suoi. L'altro scienziato comincia a rosikare.
Nel frattanto due truffatori di bassa lega per caso scoprono che un vecchiardo, inquilino della locanda ignobile di proprietà della moglie di uno dei due, è stiantato. Decidono così di venderlo al dottore rosikante per dei gransoldi e notando che la cosa frutta continuano ammazzando Christopher Lee (che da sempre ha il grazioso vizio di fare camei inutili, Odino lo benedica).


Christopher il Metallaro.

Ma a un certo punto, precisamente nella scena in cui i due inseguono il classico barile rotolante per la strada, è l'inizio di un calando inesorabile che segnerà il resto del film (praticamente tutto) e che lascia una sensazione tipo: avete presente quando un vostro amico, più spesso conoscente e solitamente il più idiota e molesto, viene da voi vi racconta una cosa, a suo dire divertentissimissima, che gli è capitata l'altro giorno e lui comincia a ridere mentre voi no, e anzi avvertite un leggero fastidio nell'interno coscia? Ecco, John Landis in questo film è il vostro conoscente molesto. Gira le scene e se la ride, pensando Ammazza quanto sono figo con sto humor nero, faccio riderissimo. Invece fa schifo.

Sono riuscito a finire il film!

Landis, per carità, gli voglio bene: avesse fatto anche solo una poltrona per due, però sta roba è veramente insignificante. Attori (in alcuni casi attoroni) nemmeno malsfruttati, proprio NON-sfruttati, scenette da barzelletta inglese di serie Z sparse ovunque, trama che prende certe pieghe da dire MACCHECCAZZO! Piuttosto mettimi un primo piano di Tim Curry che fa le faccette per 90 minuti, mi diverto di più e sicuramente mi annoio di meno. Davvero un peccato perchè le premesse sembravano intriganti, la storia come i personaggi, l'ambientazione, le idee, l'insolita atmosfera; comunque ora si capisce perchè John Landis non ha fatto film negli ultimi 20 anni.

Lo dico? lo dico? lo dico: Sly e Ornella Muti erano più decenti di sta roba, davvero. Boh non so facciamo finta che sto film non sia mai esistito e che Landis sia ancora un regista anni '80 che non fa più film.

Dai basta parlare di sta merda e consoliamoci con Christopher Lee che ci mostra la sua passione per il Metallo Epico:


Vi sfido a trovare un altro signore inglese di 90 anni che sia così epicamente TRASH! amiamolo tutti assieme, gioendo nel contempo del tizio che suona una spada finta e degli sfondi fantasy fatti con paint.


1 commento:

  1. Classifico film che ha tutte le carte in regola per non meritare nemmeno un mio commento.
    Perciò commento.

    RispondiElimina