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QUI SI FERMA IL CINEMA E COMINCIAMO NOI, stronzi.

giovedì 29 settembre 2011

Human Centipede 2: trailer

In vena di schifezze vi propongo il trailer del sequel di Human Centipede, film di Tom Six parecchio originale. Certo se siete una signora cinquantenne che guarda solo film con Meg Ryan, ve lo sconsiglio. Il primo fece scalpore nonostante la bassa dose di gore che io (confesso) mi aspettavo, il secondo invece così a naso pare voler sfogare tutta la voglia di splattume rimasta latente.

Human Centipede it's a FILM! dice un tizio, sfiga ha voluto che avesse pure visto il primo film.

a voi.

Più locandina spoilerosa:


lunedì 26 settembre 2011

Taxidermia

Regia: György Pálfi
Cast: delle persone veramente brutte
Anno: 2006
Paese: Ungheria
Genere: Liquami per tutti


Ambientata in Ungheria, è la storia di tre generazioni di personaggi miserabili.

La prima: Morosgoványi è un soldatucolo che non può nemmeno sciaquarsi il cazzo in pace senza che il suo superiore lo vessi o lo costringa a compiti immondi. Per sfuggire a questa realtà vive di fantasie e sporadici incontri ravvicinati con pecoroni da monta.

Sorpreso a pene sguainato e immerso nell'acqua gelata della mangiatoia per maiali

E' un sessuomane e un voyeurista. E quando non è impegnato a farsi le seghe tra le assi di un capanno, talvolta eiacula fuoco. Finché un giorno, mentre sogna di ficcare con la moglie del capo, si ritrova in una vasca a ficcare con un porcello già sgozzato, non si sa in quale buco. Il capo non la prende bene.

Seconda: figlio illegittimo nato con coda di porco poi recisa, Kálmán scopre in tenera età il suo talento per l'abbuffata da competizione. Solo che nei paesi allora sovietici non si gareggia a hot dog. No, s'impugna la cucchiara e ci si abbuffa di brodaglie rivoltanti finché uno non muore. I sopravvissuti celebrano la sopravvivenza vomitando il tutto in una vasca comune.
Diventato presto un megaciccione sìinnamora di una megacicciona e la vuole sposare. Solo che alla festa di nozze lei ficca con un altro megaciccione. Da lì in poi è una gran pioggia di adipe per tutti.

Terza: Lajoska fa l'imbalsamatore. Impaglia orsi, alci, licaoni e qualche ratto di fogna. Nel tempo libero chiede alle commesse dove fa la spesa se vogliono uscire con lui. Loro di norma rispondono: ha moneta? Frattanto suo padre, il panzer di prima, a furia di mangiare merendine senza nemmeno scartarle è diventato Jabba the Hutt, ma senza figame interstellare che gli sculetta intorno. Ha anche dei gatti che vorrebbe ingozzare per educarli all'abbuffata da competizione, ma è talmente pingue che non riesce ad alzarsi dal suo scranno per cui deve chiamare il figlio per nutrirli. Solo che un giorno s'infamano a vicenda e il figlio se ne va per sempre. Poi il doppio finale da leggenda.

E non avete ancora visto l'ombelico




Pulp, molto pulp, pure troppo diceva Thomas Prostata:

Solo che in questo film non c'è solo sangue emmerda. Ci sono anche vomito, sperma, budella, sudore. Pensate a una roba che vi fa schifo e qui la troverete. E' un film mostruoso, ributtante, a tratti insostenibile. Perché costringe a fare i conti con la bestialità e le secrezioni dell'essere umano. E chi non prova un po' di empatia per questi disgraziati, è uno che non voglio assolutamente conoscere.

Gli attori = tutti esteticamente impresentabili.
Le musiche = urla e suoni dal limbo.
Il film = un viaggio nella carne da cui vorremmo separarci.

Astenersi cazzofobiche e gente a cui piace mangiare zuppa di fagioli mentre sta davanti alla tv. Gli altri sono inscusabili.



Giudizio critico: ***/

mercoledì 21 settembre 2011

Aggiornamenti cicciosi su Expandables 2

Ci tenevo a farvi sapere che Sly sta puntando a superarsi per il nuovo Expendables, cioè in parolepovere sta tentando di creare il film più devastante di sempre. Se chi, come me, reputa il primo film una sorta di Nirvana post-romantico dell'action, costui si accorgerà leggendo ciò che segue che il prossimo capitolo potrebbe avere la stessa rilevanza di un'ecatombe del genere umano.


Basta cazzate: sono uscite finalmente delle notizie semi-ufficiali sul cast e sul film in generale, nel giro di pochi giorni. Ve ne farò un sunto nella mia somma bontà.
Sarà girato in bulgaria e tra i confermati del primo capitolo abbiamo:
Sly - Statham - il mitico Dolph - Couture (purtroppo confermato) - Terry Crews - Rourke (pare sia confermato, ma al tempo stesso la prima anticipazione della "trama" [notate le virgolette? NdR] prevede che la banda debba vendicare la sua morte) - Willis (sembra confermato pure lui e senti senti si tratterà di un ruolo più consistente. Non v'è quasi dubbio su questa dato che Bruce pare propenso ad accettare ruoli in film immondi tipo quest'altro) - ciccia delle cicce: Swarzy (si si parlo proprio dell'icona ex-governatore. Confermato pure lui e come Willis avrà un ruolo più importante! Sperando si tratti di più di 3 minuti... per chi avesse dei dubbi sul suo ritorno, ha già un ruolo da protagonista in cantiere).

Che teneri <3 <3


Non sono stati ancora confermati invece: Jet Li (gira voce che il suo ruolo potrebbe venire occupato da Donnie Yen, non si sa) - Steve Austin (ok nel primo film muore e va bene, ma sly scherzando ha detto che potrebbe farlo tornare come gemello cattivo. Non sto scherzando lo ha detto davvero. Voi ci credete? Tra i fan del wrestling c'è chi dice che abbia già firmato).
Finita qua? Ma certo che no!
Ecco infatti i nuovi arrivi:

JEAN FOTTUTO CLOUDE FOTTUTISSIMO VAN DAMME: Sly ha detto ci sarà basta fregnacce. poi ha smentito, poi ha riconfermato. Alla fine l'ultimo rumor è che la sceneggiatura preveda che jcvd e sly si menino. Ok, sono riuscito a scriverlo tutto di fila. Non so, penso equivalga tipo all'apocalisse. Non aggiungo altro, ora rimane la crudele terribile dolce snervante attesa.

Chuck Norris: dopo gli screzi del primo film pare che lui e sly si siano riappacificati e che ora Norris sia disponibile ad una comparsata. Non sono un grande fan di Norris, e i famosi facts mi hanno sempre fatto cagare. Andava detto.

Il fratello di Thor, Liam Hemsworth: un babbeo belloccio tirato dentro per attirare la gnocca (Sly è il diavolo). Penso serva a rimpiazzare il ruolo di figa, che non è stato annunciato e di cui a nessuno pare freghi un beneamato martello di Thor. Me compreso.

Ci sono poi una sequela di altri nomi (la maggior parte inutili) su cui girano svariati rumor di ipotetica presenza tutti non confermati: John Travolta, Scott Adkins, Donnie Yen (già detto), il protagonista di Terminator 1 e altri stronzi.

E infine i grandi esclusi, dati per certo: Wesley Snipes che è in galera e Steven Seagal che odia un po' tutti (meno male, aggiungo io).

Infine... la chicca finale. Quella che potrebbe far implodere il mondo del cinema in toto. Quella per la quale potrei piangere di commozione al cinema (sarebbe la prima volta). Quella per la quale potrei fare i bagagli partire per gli stati uniti e chiedere a Sly se mi adotta.

Gira voce che Sly abbia contattato un altro, che questo signore abbia accettato di buon grado e che l'unico problema sia di carattere logistico dato che il film verrà girato in Bulgaria e avendo lui troppi impegni cinematografici (gira 2 film all'anno o cose così) potrebbe non farcela.
Sto parlando di lui. sì Lui. Il Dio del cinema che fortunatamente nella vita ha deciso di farsi cinema e regalarci la salvezza eterna.


NIC CAGE!



Che parrucchino avrà? Si limiterà a fare il figo o iperistrioneggerà? sarà un bullo? o sarà docile e mansueto? cosa succederà quando al cinema vedrò una scena con Nic, JCVD, Swarzy, Nicolas, Sly, Willis e Cage? Avviso in anticipo che c'è la possibilità che io dia le dimissioni da censore del blog, dato che potrei smettere di vedere altri film per il resto della vita.

lunedì 12 settembre 2011

Il cattivo tenente - Ultima chiamata New Orleans

Regia: Werner Herzog
Cast: Nic LaGabbia, Eva Mendes, Val bimbociccio Kilmer e X fottuto Zibit
Anno: 2009
Paese: USA
Genere: Drammone cervicale


Tenente della polizia distrettuale di New Orleans, Terence McDonagh (LaGabbia) è un uomo in declino fisico, dedito a coca, puttane e scempiaggini varie. I colleghi lo compatiscono. I genitori bevono come spugne. Il capo gli ansima sul collo (e mangia pesante). L'unica nota positiva nella sua vita è una mignoz di nome Frankie, che lo accudisce e gli fa compagnia quando si tira la bamba.


Nic in uno dei rari momenti del film in cui sembra fare il suo lavoro
(in realtà sta convincendo un giocatore di football a perdere una partita su cui ha scommesso)


Quando non è impegnato a rovinarsi, indaga sull'esecuzione sommaria di una famiglia di senegalesi, tutti caratterizzati da nomi improponibili, tra cui Mamadou Dioukhane. Di mezzo ci sono questioni di droga e pizzi mai pagati. Il caso tra l'altro è di quelli spinosi. C'è un nigga di nome Big Fate (Xzibit) che è chiarmente il colpevole, ma ha scagnozzi che non aprono bocca e avvocati che spaccano il cazzo.


Xzibit alle prese con altri personaggi epici del cinema


Frattanto Nic scommette del gran grano su partite di football collegiale. Perde sempre e pur di non pagare i debiti fa altre scommesse sulla fiducia. Il suo allibratore smette di fargli credito proprio quando un pesce grosso a cui ha pestato i piedi gli manda dei malavitosi muniti di lanciafiamme a casa. 50mila dollaroni entro due giorni o bruciamo la casa e stupriamo la donna, dicono.
Lui porta via la donna dalla casa e pensa di aver preso due piccioni con una fava. La mette in casa coi genitori beoni e lei si piglia a unghiate con la madre.
Ma a lui non frega un cazzo delle unghiate perché nel frattempo arrivano altri malavitosi mandati da un pesce ancor più grosso a cui ha pestato i piedi. Sono i fottuti federali che gli ritirano il ferro e gli dicono che non farà più il detective. Infatti il capo, per punizione, lo manda al reparto dove stipano la droga appena sequestrata.


Nic che ringrazia la madonna dopo aver saputo di essere stato trasferito nel nuovo reparto


In tutto questo gran pestare di piedi, Nic cerca di mettersi in affari col nigga dominante. Soffiate per dollaroni, gli propone. Il nigga accetta e poi finale epico in cui Nic si redime, ottiene l'ennesima promozione e avrà sempre più soldi per la bamba.



Più che un remake dell'omonimo film di Abel Ferrara con Harvey Keitel, ne è quasi una grottesca parodia, dice il mio padre putativo Morando Morandini. E come dargli torto?
Herzog si fa beffe dei suoi personaggi scendendo con la camera ad altezza marciapiede, dove ramarri e altri animaletti dubbiosi contemplano il passo arrancato del cattivo tenente. E Nic non si limita ad arrancare. Si torce, zoppica, si accascia, poi gattona, poi si rialza ed è una maschera di dolore e sprezzo per il mondo che lo circonda. Fa tutto cagare. Niente ti merita Nic, a te che la più nobile cosa che fai per tutto il film è quasi strangolare una vecchina rompicazzo che si rifiutava di darti le informazioni che cercavi.
Gli altri personaggi scompaiono, Xzibit quel babbo di cazzo più di tutti. Eva Mendes figona ma non basta. Val Kilmer sfoggia la sua uanza per un paio di scene e poi l'oblio. C'è solo Nic al collasso fisico ed emotivo, e tanto vi basti.



Giudizio critico: ***

venerdì 9 settembre 2011

Lanterna Verde 3D


Più che un film una sequela di macchie verdi, blu e giallo psichedeliche intervallate da Ryan Reynolds in mutande o che pomicia.

---da qui in poi MEGAspoilers---La trama è quanto di più originale mi sia capitato di vedere da anni: Dopo un trip iniziale fatto di omini viola, lucine colorate e astronavi ci ritroviamo sulla terra. Hal Jordan è un gran figone che lavora come Top Gun, ma troppo sbroffo per rispettare il protocollo e per questo è naturalmente amato da tutti e circondato dalla faiga. Durante un'esercitazione va in para ricondandosi del padre, anch'egli pilota, morto in un modo veramente sfigato, perciò sbaglia e distrugge un caccia che costa un pacco di soldi. Lo cacciano senza pietà e la famiglia lo ripudia, poi dal nulla viene preso da una bolla verde e trasportato innanzi a un alieno morente che gli consegna un anello e una lanterna.

Un po' triste torna a casa e seduto sul divano pronuncia "Per il potere di Greyskull!" (sul serio). Nel frattempo Peter Sarsgaard, scienzato ammanicato, viene condotto nel quartier generale dei Men in Black a fare l'autopsia all'alieno di cui sopra, ma qualcosa va storto a una lucina gialla luminescente gli entra nel dito. A quel punto comincia a trasformarsi in un ElephantMan malvagissimo, guidato da un superentità aliena a forma di nube tossica che ciuccia anime come il miglior Shang Tsung.

uguale.

Hal Jordan nel mentre si consola in un bar con la sua vecchia fiamma, ma poi scazza ed esce dal locale facendo a pugni con tre stronzi che hanno perso il lavoro per colpa sua (avevano parecchie ragioni), ma è qui che i poteri dell'anello si fanno sentire facendo comparire dal nulla una mano gigante verde che spazza i pezzentoni disoccupati. A questo punto la bolla si ripresenta e Ryan viene teletrasportato su un pianeta verde pieno di tizi in tutine verdi dove tutto è verde, mentre Mark Strong ha la faccia rossa. E' ben contento di mettere la tutina verde anche lui e di provare i suoi nuovi poteri, che sono qualcosa di simile a The Mask, ma molto meno potente.

Ssssssssss...pumeggiaaaanteeeee!

Sarebbe meraviglioso chiuderla qui: con lui che si diverte a fare le cosine luccicose, per sempre felice e contento, e noi a gustarci dei succosi effetti speciali per il resto del film; ma purtroppo la storia deve continuare. La super nube cattivissima infatti è ancora in circolazione ed è diventata gigantissima e assetata di anime fresche, in più sfiga ha voluto che sia attratta dall'anello di Hal. Proprio quello sui 3600 anelli sparsi per la galassia, ma pensa te. Peter-ElephantMan-Sarsgaard intanto fa le faccette buffe, ma la nube ne ha abbastanza di lui e lo beve alla goccia.

Finalone super spoiler: Lanterna Verde dice alla nube che non ha paura poi va a piazzarsi davanti al sole, la nube incazzata lo insegue e ci finisce dentro venendo abbrustolita. Lanterna viene salvato dagli altri pirla vestiti di verde se no ci sarebbe finito dentro anche lui. Grandi feste e faiga per Hal. Fine.

Ora vi chiederete il perché di tutto questo spoilerame, ebbene è presto detto: risparmiate i vostri soldi e compratevi il dvd di The Mask dal cestone degli sconti. Guardare questo film è pressoché inutile a meno che non siate dei GRANDISSIMI fan di Lanterna oppure dei GRANDISSIMI fan del colore Verde. Sconsigliatissimo ai daltonici.

Praticamente la sensazione finale uscendo dalla sala è che Lanterna Verde si prodighi nel gustoso tentativo di condensare due decenni di fumetto in 2 orette scarse, buttando dentro scene a caso legate a malapena con lo spago dall'ordine cronologico e tentando con tutte le proprie forze di aggiungere quanta più carne al fuoco possibile. Della serie "ficchiamoci dentro tutto, tanto poi li stordiamo con gli effetti speciali", ed è questa la principale ragione per la quale il filone cinematografico Marvel è un gradino sopra sta roba: la dote della sintesi. Oh questo in confronto a DareDevil è oro, sia ben chiaro.

Ah no spetta un attimo, c'è un'altra ragione: Ryan Reynolds non è Robert Downey Jr.

Annunciato già il seguito.

lunedì 5 settembre 2011

Top ten film asiatici che non avete mai visto

Avete mai conosciuto uno che distribuisce film? Probabilmente no, e allora vi dico come reagiscono i distributori italiani quando si trovano davanti un film straniero:

- il film è americano --> lo distribuisco;

- il film è americano e idiota --> lo distribusco in pompa magna: trailer che ne esaltano l'idiozia, interviste col piacione di turno che al tg5 dice "ciao" in italiano per far capire quanto sia importante l'italia per lui (cioè non vale un cazzo), coming soon, esce domani, no c'è l'anteprima oggi, pagine facebook deliranti, merdoni che svengono, merdoni che non svengono ma vorrebbero svenire, primo weekend da record, terzo weekend ripijatevi sta roba che la gente ci tira i popcorn sullo schermo e ci manda in malora, e così via;

- il film è americano e più che idiota --> lo distribuisco. e poi lo ridistribuisco in 3D. e son 10 euro che i pezzenti devono salutare e non li rivedono più nè in 3D ma nemmno in 2;

- il film è europeo --> lo mando ai cineforum tra un paio di mesi;

- il film c'ha dentro gente con gli occhi a mandorla --> vado a prendere un trancio di pizza con le acciughe e spero che qualcuno se lo porti via prima che torno.


Ed è per questo che voi non avete mai visto questi dieci film, anzi di queste dieci gemme. Ed è per questo che ve ne parlo io, il re degli stronzi:


10. Chocolate (Tailandia)

Yakuza in trasferta a Bangkok ingravida figona tailandese anch'ella collusa con bande malavitose. Ne nasce Zen, una bambina autistica che s'ingozza di Smarties davanti alla tv, mentre guarda decinaia di film di arti marziali a scelta di cui impara i segreti. Li metterà in pratica qualche anno più tardi quando, poco più che adolescente, massacrerà di botte delinquenti boriosi e ciccioni ghignanti, che poi in effetti ghigneranno sempre meno. Definirlo un film sarebbe troppo, è una sequela di scene in cui l'inconsueta protagonista letteralmente danza sulle migliori coreografie di combattimenti viste da tanti anni a questa parte. Astenersi gente che vuole una trama.



9. Funuke, show some love you losers (Giappone)

Famiglia allo sbando del Giappone contemporaneo. Padre che trinca e si fa beffe di chiunque, madre repressa che vorrebbe cazzi ma non ha il coraggio di chiederne, figlia maggiore strafiga che vuole fare l'attrice ma non sa dire due battute in fila, figlia minore quattrocchi che disegna nei suoi manga tutta la merda che gli cagano intorno e immagina di trucidare la sorella despota, altri personaggi di contorno di mediocrità proverbiale. Il tutto in un pasticcio inconcludente di generi: dramma, commedia, grottesco, anime, financo un po' di musicarello. Ma funziona, diamine se funziona. Una perla.


8. Ip Man (Hong Kong/Cina)

Si prosegue con Donnie Yen, uno che ha dichiarato di aver steso sua nonna a calci in faccia quando aveva due anni. Questo è il suo film forse più popolare (che sia il migliore va a gusti, vedetevi anche Kill Zone e Flash Point per non sbagliare), un polpettone indegno di retorica nazionalista cinese e propaganda rivoltante. In mezzo al bagno di merda alcuni dei diamanti più rilucenti del cinema d'arti marziali. Tra cui tutto questo:




7. Exiled (Hong Kong)

Per chi non sapesse chi è Johnnie To, questo è un buon punto di partenza (vedere anche Mad Detective e Vendicami, per citarne due recenti). A Macau cinque vecchi amici che dovrebbero ammazzarsi a vicenda decidono invece di vivere da esiliati consapevoli, inseguiti da boss e scagnozzi vari. Sparano quasi sempre e nelle poche pause decidono a chi sparare. Un gangster movie perfetto, con quei tocchi di nostalgia e amicizia virile che nel cinema americano non si vedono dai tempi di Donnie Brasco. Si fosse chiamato The Bourne Exile, ci sarebbe ancora la gente a riempire le sale per vederlo oggi, a 5 anni dalla sua uscita.



6. Ong Bak 2 (Tailandia)

Tony Jaa capellone che picchia chiunque per novanta minuti. La trama è un pretesto, i dialoghi un impiccio, contano solo le botte.




5. Memories of Murder (Corea del Sud)

Anni '80, nella Corea buona c'è ancora il regime. Una ragazza viene stuprata e massacrata in un paesello di campagna. Arriva un agente da Seoul, praticamente il tenente Colombo coreano ma meno scugnizzo, perché gli agenti del luogo sono una banda di inetti buoni solo a pigliare a sprangate lo scemo del villaggio. Indaga, senza mai trovare alcunché. Film buio, senza speranze, in cui si è costretti a piegare la testa di fronte alla sconfinata mediocrità dell'animo umano.


4. Infernal Affairs (Hong Kong)

Scommetto che un sacco di voi hanno visto The Departed e hanno pensato: wow, che gran figata di film, Scorsese è proprio un genio. Cazzate. Scorsese ha preso sto film devastante e ne ha fatto una copia carbone con budget sconfinato e cast di bellocci. Questo però è meglio. Non ve lo perdete.


3. The Legend of Drunken Master (Hong Kong)

Jackie ritorna dopo 16 anni al ruolo più famoso dei suoi primi film.  Più beve più diventa una belva, più diventa una belva e più vedrete robe mai più replicabili da essere umano alcuno.  Berrà tantissimo, farà delle facce meravigliose e noi ci si inebria di Kung Fu, letteralmente.  "When Jackie Chan gets to the pub, shit gets serious." 
- By Nic



2. Adrift in Tokyo (Giappone)

Miglior film demenziale ever dopo Frankenstein Junior.
Personaggi più improbabili ever.
La più bella Tokyo vista al cinema ever (con tanti saluti a Sophia Coppola e a quella megamerda di Lost in Translation).

Se non vi basta, buttate via il televisore.


1. Twilight Samurai (Giappone)

Lo so, questa è e sarà sempre una scelta impopolare: un film su un samurai gentile a cui non piace combattere. Ma che volete farci? Talora capita anche a me di soffrire emozioni. E quando alla fine si capisce che oltre ad essere, eticamente parlando, un patrizio, egli è anche il più cazzuto combattente di tutto il sol levante, c'è solo da prostrarsi. Fino a che le ginocchia non vi faranno male. Non vedevo un film così stordente dai tempi di C'era una volta in America. Fotografia, attori, musiche, tutto perfetto. Un capolavoro.



Doverosi ringraziamenti a Nic, Franci e Jamallo per il supporto nella costruzione di questa top ten.

domenica 4 settembre 2011

The Snatch



Furti di diamanti grossi come un cazzo di pugno, ladri con quattro dita, boxe clandestina, zingari irlandesi, cani, gangster che allevano maiali per fargli mangiare gli stronzi che eliminano, kazaki cazzuti, nigga ciccioni, nigga magri e stupidi, ebrei, scummess'.
Uno che sta all'oscuro di tutto dirà "no, non è possibile che ci sia tutto questo in un film". Invece è proprio così. Il signor Ciccone (al secolo Guy Ritchie), caca fuori uno di quei film culto che non ti stanchi mai di riguardare: il cast ti fa bagnare solo a leggerlo. Benicio del Toro. Brad Pitt. Jason Statham. Vinnie Jones. Dennis Farina. Rade Serbedzija (CHI???? Lui cazzo!). I personaggi trasudano epicità, i dialoghi sono primizie che farebbero togliere il cappello a Tarantino.
I babbuzzi che si sollazzano tirando fuori battute dai film con gli amici ad ogni piè sospinto (cioè mediamente 30 volte a sera), con The Snatch hanno trovato la loro Eldorado. E io, porco cu, sono uno di loro.

Trama in soldoni
Frankie 4 Dita ruba a degli ebrei di Anversa un bel po' di diamanti, tra cui uno che è grosso come il testicolo di un toro. Fa scalo a Londra per piazzare le pietruzze di poco conto prima di tornare dal Cugino Avi con il pezzo grosso. Ma ha fatto i conti senza l'oste, perchè Boris Lametta, o se preferite Boris Schivapallottole, un Kazako che a quanto pare è anche un highlander dato che non lo ammazzi neanche con il bazooka, vuole farsi il diamantone. Nel frattempo Turco, felice impresario di boxe clandestina, manda il suo assistente pigmeo a comprare una roulotte dagli zinghi. Con gli zinghi però hai 2 problemi: non capisci un cazzo di quello che ti dicono (a proposito, doppiaggio in italiano geniale), e tendono a buttartelo nel tucul. E infatti...
Da qui in poi è un continuo appalesarsi di personaggi geniali: Mickey O'neal e la sua congrega di zinghi , Testarossa (un cattivo di quelli cattivi, mica un soft come Voldemort), Vinnie "TONY PALLOTTOLA AL DENTE" Jones e il suo cannone calibro 95, un supernigga esperto di guida rally e grosso come un leone marino. Delirio. Orgasmi cinematografici. E un Brad Pitt che fa vacillare anche il più convinto degli eterosessuali con quella fisicata tatuata e con una parlantina che rimarrà negli annali della storia del cinema (vedere per credere). Più tosto di un chiodo da bara.

Miglior film di tutti i tempi? No, ma se qualcuno mi dicesse "Johnny Boy, consigliami un film di quelli che non smetteresti mai di rivederti, che mentre lo guardi sei più esaltato di un preadolescente quando vede spuntare la prima peluria facciale", esisterebbe solo una risposta possibile.