- il vecchio dell'inizio: dice 5 frasi, tutte solenni e a sibili. Nelle pause lancia sguardi epici un po' ovunque. Labbra optional come quasi tutti i cattivi del cinema;
- il giovane dell'inizio: lo si scopre nipote del vecchio. Per il resto una nullità;
- la gestapo: anch'egli nipote, spietato, sadico. Per l'occasione veste anche una maschera anti-gas, vuoi mai che qualcuno cominci a lanciare lacrimogeni in giro, ad esempio lui.
...
domenica 31 luglio 2011
At the end of the day
mercoledì 27 luglio 2011
la stessa COSA
il Trailer dell'ennesimo remake inutile. Uno dei miei film preferiti, pure la colonna sonora hanno riciclato. Gira voce sia un prequel e non un remake intanto Kurt Russell sostituito dalla solita patata. Io piango, a voi.
venerdì 15 luglio 2011
Nigga incazzati che tramano vendetta
Già sapere del remake schifò parecchio, Spike indubbiamente rende la cosa meno schifosa, ma rimane pur sempre il dubbio. Curiosità e sdegno scomposto (cioè bestemmie) si miscelano e un po la prima comincia a scavalcare lo sdegno e sento già la lacerazione della blasfemia farsi strada nel profondo del mio essere. Però oh, Spike Lee.
uno che a volte si veste così
rimangono poi le domandone, quelle che un po emergono involotariamente:
- Denzel Protagonista?
- Il suo rapitore sarà un bianco?
- Dae-su andrà al KFC una volta liberatosi?
- E se per sbaglio un genio decide di prendere lui come protagonista? o se invece si optasse per lui?
tante domande irrazionali in attesa di risposta, ma anche l'unica razionale che acquista senso: Hollywood non potevi per una volta evitare?
giovedì 14 luglio 2011
Nic non delude mai: l'ULTIMO DEI TEMPLARI inesistenti

"L'ultimo dei templari! fico! si parlerà dei templari!" e invece no: con una elucubrazione che ha un che di metafisico quei geni del male della medusa film hanno soppiantato il titolo originale (Season of the Witch) levando a calci nel culo le streghe e buttandoci in mezzo i templari. Peccato che di templari nemmeno l'ombra, e nemmeno di ultimi se è per questo.
Ah forse ho capito: Nicolas Cage... Mistero dei templari, avranno detto "ma piazziamoci sti templari magari qualche soldo in più lo tiriamo fuori" e difatti nel primo weekend d'uscita il film ha incassato più di tutti. Mi piace pensare che sia stato il colpaccio del titolo, sono un romantico. Tra parentesi titolo originale del Mistero dei templari: National Treasure.
Ma parliamo di lui: il mio Nic, che nel caso non l'aveste capito è la mia divinità filmica. Nicolone sfoggia un parrucchino riccioluto biondiccio che non esita a mostrare con opulenza, una perfetta sintesi tra il biondo-terence hill sfoggiato in Drive Angry 3D e la fluente chioma post-grunge dell' Apprendista Stregone, e tiene sempre vari ciuffi in fazza di modo che quando parla svolazzino in giro dando un effetto molto Gandalf, ergo ricolmo di epicità.
Gli sguardi Niccool fioccano, i momenti da oscar pure e il nostro eroe muove di spada con gran maestria inserendosi perfettamente nella parte del cavaliere senza macchia e senza paura... cioè facendo il solito Nic Cage bel tenebroso, che non guasta mai. Parecchi momenti degni di nota in cui il mio cuore sobbalzava di pura gioia, uno su tutti: lui in abiti cavallereschi, sfondo montagne innevate, frase epica tipo "... e che la sua morte non sia inutile" e sguardo magnetico lanciato all'indirizzo dei compagni.


Menzione d'onore per i traduttori italiani: favolosa l'apparizione della scritta Coste della Siria per indicare dove si trovavano i personaggi, che subito dopo andavano in giro per montagne nebbiose e valichi. Risate. In realtà il posto era STIRIA, tra Austria e Slovenia, priva di coste.
Il mio collega Cobrando lo bollerebbe con un sonoro */ ma con tanto tanto cuore.
mercoledì 13 luglio 2011
La Strategia di Adam
Problema: becca l'unica sfigata che nel 2011 vuole restare vergine fin sull'altare, e forse oltre. Ricambia strategia e si finge irreprensibile. Riesce così a strapparle un limone, poi un altro, poi una spremuta di quelle potenti.
Ma tutti hanno uno scheletro nell'armadio. E il suo è uno scheletrone mica da ridere, si chiama voja de scopa'. Gliela palesa in un ristorante extra-lusso (in cui invero non voleva mangiare, gli serviva solo una cornice adeguata alla dichiarazione). Lei s'intristisce e scappa.
Nel frattempo il di lei ex torna alla carica. Ovviamente è spregevole dentro e spala merda su Adam. Stronzi di cane di proporzioni bibliche. La tipa ci casca e se lo porta al ballo.
Ma qui Adam tira fuori l'asso dalla manica. Suona con la sua band un nuovo pezzo più appiccicoso di una Cherry Coke. Parte il piano, la telecamera si fa strada tra la folla che si apre manco fosse il Mar Rosso con Mosé. Lei è al bancone dei drink che sta prendendo limonata. Il cerchio si chiude. Applausi a scena aperta per i due che tirano fuori diversi metri di lingua sul palco. La suora è gaudente ma li tiene d'occhio. Non si copula nemmeno a sto giro.
Giudizio critico: */
Presentazione
QUI SI FERMA IL CINEMA E COMINCIAMO NOI, stronzi.